L’identità del giallo italiano tra cosmopolitismo e regionalismo


Il giallo italiano ha da sempre intessuto una fertile dialettica tra sviluppo di uno “stile internazionale” da un lato e valorizzazione del “colore locale” dall’altro.

Organizzato nel contesto del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale “Atlante del Giallo”, il workshop si propone di esaminare tale dialettica alla luce delle nozioni di cosmopolitismo e di regionalismo, intesi rispettivamente come “apertura intellettuale ed estetica verso esperienze culturali divergenti e capacità di inserirsi in culture diverse” (Ulf Hannerz) e come propensione a concentrare la narrazione su un particolare territorio, sui suoi abitanti e sui loro costumi (John A. Cuddon). Una chiara postura cosmopolita si può riscontrare non solo nell’adozione di moduli narrativi rinvenuti nella produzione straniera, e in particolare anglo-americana, fino all’annullamento o al mascheramento di segni riconoscibili di “italianità” nella rappresentazione, ma anche nello sviluppo di pratiche industriali capaci di promuovere la diffusione del giallo italiano all’estero (accordi editoriali, strategie promozionali, co-produzioni cinematografiche e televisive). Queste tendenze si sono intrecciate, in modo sempre più notevole nel corso del tempo, con un processo di progressiva riterritorializzazione del giallo, non solo nel senso di un sempre più spiccato adattamento creativo dei modelli stranieri, ma anche nel senso di una sua sempre più capillare “regionalizzazione”.

Il workshop intende indagare la tensione tra queste tendenze apparentemente contrastanti, ma in realtà complementari, e non di rado interdipendenti, attraverso una serie di studi di caso discussi lungo quattro sessioni.

Il workshop sarà trasmesso in streaming su piattaforma Teams. Il link per accedere all’evento può essere richiesto scrivendo a guido.lingiardi2@unibo.it.

Di seguito il programma dettagliato dell’iniziativa:

Workshop PRIN 2020 “Atlante del giallo”

L’identità del giallo italiano tra cosmopolitismo e regionalismo

Università di Bologna

Dipartimento delle Arti – DAMSLab

Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5/b

Martedì 30 maggio

ore 14:30-16:30

Il giallo tra letteratura e televisione

Giallo, noir, crime fiction e dintorni: il caso italiano

Elisabetta Mondello, Sapienza Università di Roma

Il detective di prossimità: cinquant’anni di regionalizzazione del giallo italiano

Massimo Carloni, ricercatore indipendente

Discussant: Giorgio Gosetti, Università IULM

ore 16:30-16:45

Coffee break

ore 16:45-18:45

Il giallo italiano nel contesto internazionale/1

The ‘Giallo’: An International Literature

Dominique Jeannerod, Queen’s University Belfast

Europe in crime: The transnational circulation of serial cultures in the post-war years

Matthieu Letourneux, Université Paris X – Nanterre

Discussant: Jacques Migozzi, Université de Limoges, Federico Pagello, Università di Chieti-Pescara

Mercoledì 31 maggio

ore 9:30-11:00

Il giallo italiano nel contesto internazionale/2

Il giallo italiano in un contesto transnazionale: produzione, spazi, e modelli di ibridazione

Stefano Baschiera, Queen’s University Belfast, Francesco Di Chiara, Università eCampus

Discussant: Giovanna Maina, Università di Torino

ore 11:00-11:15

Coffee break

ore 11:15-13:00

Strumenti per lo studio del giallo italiano

Teoriche del giallo: un’antologia in progress

Marco Grosoli, Università di Bologna

Il giallo cinematografico italiano e la critica negli anni Cinquanta

Luca Prono, Università di Bologna

Il thrilling: appunti per un videosaggio

Guido Lingiardi, Università di Bologna

Ipotesi per una ricerca sulla storia del fumetto giallo in Italia

Matteo Pollone, Università del Piemonte Orientale


Atlante del giallo